Ingegnere e geologo italiano. Fu professore di
Scienza delle miniere al Politecnico di Torino (dal 1908) e alla Scuola di
ingegneria di Roma. Tracciò i rilievi dei terreni antichi delle Alpi
occidentali e fu attento studioso dei giacimenti quaternari e delle falde
acquifere della regione padana. Compì ricerche anche in Tripolitania e in
Arabia e diede un notevole contributo alla risoluzione del problema della
costruzione dei trafori transalpini. Dei suoi numerosi scritti, nei quali si
occupò soprattutto di geologia applicata e mineraria, ricordiamo:
Idrografia sotterranea della Val Padana (1897);
Miniere di ferro in
Italia (1921) (Chiari, Brescia 1863 - Roma 1944).